Il giorno della vittoria sul nazismo, Pietrucci: “celebrare per onorare la memoria della dignità”
Celebrare il 9 maggio è onorare la memoria della dignità di quanti hanno pagato con la vita e di quanti hanno sofferto e si sono spesi con coraggio per la libertà"
Roma 9 Mag 2023 – Il 9 maggio di 79 anni fa, con la resa incondizionata della Germania nazista alle forze alleate, finiva in Europa la seconda guerra mondiale. Questo giorno è entrato dunque nella storia come vittoria contro il nazismo. Anche per la Russia la data è importante
Una data simbolica dunque per diversi popoli, ma con significati diversi. A Mosca si festeggia con una parata militare nella Piazza Rossa. A sfilare quest’anno ci saranno anche soldati coinvolti nel conflitto in Ucraina. E se questa nazione viene vista all’esterno come “attaccante”, la Russia in realtà si considera “attaccata. Ma sconfiggere il nazismo è stata comunque una conquista di libertà che oggi merita di essere ricordata e celebrata.
“Nella mia mente – afferma Gianluca Pietrucci – ricorre spesso il racconto di mia moglie Lucia, sul bisnonno paterno morto in guerra e suo nonno materno che fu volontario a 16 anni nella battaglia di Stalingrado dove rimase ferito ed una volta guarito si recò a combattere nell’ attuale Ucraina. Fu decorato per la Grande Guerra 1941 – 1945 . In queste giornate questi sacrifici di persone come noi, vanno onorati. Lo dobbiamo a noi stessi e alla loro memoria. La storia ci ha insegnato che le guerre hanno sempre portato devastazione, e di come i regimi più autoritari come quello nazista, sono stati poi sconfitti. Anche l’Italia ne sa qualcosa. Oggi dunque fermiamoci a riflettere su un quadro attualizzato mondiale, dove alcuni conflitti vengono ignorati dalla pubblica opinione e dai media, e dove altri vengono invece utilizzati come veri e propri palcoscenici di notorietà. La verità ha bisogno di tempo, ma ha sempre un suo riscatto”.
